COMUNICATO STAMPA
La poesia di Carlos Drummond de Andrade nella rassegna The Letterario
Ieri, a Quartu Sant'Elena, il secondo appuntamento del percorso di cultura e integrazione
Quartu Sant'Elena, 26 giugno 2015 - La storia del Brasile e la sua cultura sono state protagoniste, ieri pomeriggio a Quartu Sant'Elena nella sede dell'associazione femminile multietnica Arcoiris onlus, della seconda puntata del ciclo culturale "The Letterario", promosso dall'amministrazione comunale con il sistema bibliotecario.
Sono state proprio alcune immigrate brasiliane a illustrare la storia, la geografia e alcuni aneddoti sul paese d'origine, e a leggere in lingua originale Vida menor, tra le poesie più forti e significative del poeta contemporaneo Carlos Drummond de Andrade, vissuto tra il 1902 e il 1987.
Il brano, tradotto dalle stesse lettrici, fa parte della raccolta A rosa do povo (1945; La rosa del popolo), canto di speranza in mezzo alla tragedia della seconda guerra mondiale.
Il pomeriggio si è concluso con la degustazione di un the alla papaya e arancia, tipico della tradizione brasiliana.
"E' il tocco di convivialità che conclude ogni appuntamento della rassegna", ha spiegato Arlen Haideé Aquino, presidente dell'associazione Arcoiris onlus, "ogni ultimo giovedì del mese, diamo voce alle comunità di immigrati, con un'iniziativa tutta al femminile che vuole valorizzare la cultura delle popolazioni straniere e farne un veicolo di socializzazione e integrazione".
I prossimi incontri in calendario, fissati fino al mese di dicembre, approfondiranno un paese diverso ogni volta, con la partecipazione attiva di donne straniere provenienti anche da Argentina, Bangladesh, Bielorussia, Colombia, Eritrea, Germania, India, Marocco, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Perù, Polonia, Romania, Russia, Senegal e Ucraina.
L'associazione Arcoiris onlus sarà anche protagonista a breve nella rassegna estiva Biblioestate, con "Letture dal mondo", storie e racconti da tutti i paesi che saranno presentate a bambini e adolescenti.
In allegato, uno scatto del The Letterario di ieri.
26 giugno 2015